Regole per un trasloco intelligente e sicuro
Fare il trasloco è un’operazione noiosa e faticosa: molte persone tendono a rimandarlo all’ultimo momento per paura di riporre negli scatoloni qualche oggetto che potrebbe servire ancora nella vecchia casa o per mancanza di tempo.
Tuttavia, i modi per rendere il compito meno gravoso esistono: basta fare i bagagli con alcune settimane d’anticipo. Ecco le dritte per arrivare pronti al giorno del trasferimento senza dimenticare niente e senza fare danni.
Traslochi sicuri: il supporto dei professionisti
Contattare un’impresa non è obbligatorio: chi ha pochi bagagli e non deve portare via pezzi d’arredamento ingombranti può farsi aiutare da un conoscente o cavarsela con un paio di viaggi in auto. Altri scelgono di gestire il trasferimento insieme a familiari e amici, chiedendo supporto a qualcuno munito di un mezzo pesante.
D’altro canto è innegabile che delegare il trasporto di oggetti a una ditta specializzata (purché seria) riduce al minimo il rischio di rotture e smarrimenti. Grazie all’utilizzo di macchinari studiati appositamente per la movimentazione dei carichi più pesanti o fragili, complementi d’arredo e molto altro arriveranno intatti nella nuova casa.
Un’azienda qualificata nel settore farà affidamento su operatori con esperienza pluriennale. Richiedere un servizio professionale significa non solo risparmiare tempo e fatica, ma anche annullare il rischio di danni a beni di cospicuo valore economico o affettivo.
Per pezzi d’antiquariato e strumentazioni particolari come pianoforti o apparecchi elettronici di grandi dimensioni è previsto un sopralluogo prima del trasloco. Si tratta di una misura indispensabile per verificare la lunghezza del percorso e l’ampiezza dei punti di passaggio (porte, portoni, cancelli) nonché la presenza di terrazzi, scalinate e ostacoli.
Su richiesta, inoltre, la prestazione d’opera potrà estendersi al corretto imballaggio di scatoloni, bauli-armadio e contenitori di vario tipo. Anche se tale opzione comporterà un lieve aumento della spesa, permetterà al cliente di arrivare ancora più rilassato al momento del cambio di abitazione e godersi il nuovo appartamento fin da subito.
Come fare un trasloco intelligente?
La parola d’ordine è giocare d’anticipo. Qualche settimana prima del trasferimento (minimo 4-6), occorre chiedere almeno 2-3 preventivi ad altrettante aziende di trasporti e valutare il migliore in termini di rapporto qualità-prezzo. Le recensioni in rete daranno un’idea del livello di servizio e dell’affidabilità degli operatori.
Nel frattempo, bisogna fare un inventario di quello che è presente in casa e procurarsi tutto il materiale per imballare gli oggetti da trasportare presso un rivenditore di fiducia. Ecco una lista dell’occorrente per un trasloco a regola d’arte:
• scatole di cartone
• rotoli di cellophane
• carta e scotch da pacchi
• fogli e penne
• pennarelli indelebili
• riempitivi
• buste con chiusura a pressione
• custodie di copertura per abiti
• avvitatore
• cacciavite.
In caso di mancato supporto di una ditta è bene procurarsi un carrello dotato di sponda laterale e delle corde. Il primo servirà per la movimentazione di elettrodomestici e apparecchiature ingombranti, mentre il secondo per il fissaggio dei carichi all’interno del mezzo di trasporto.
Organizzare un trasloco: pianificazione e organizzazione
Per ogni fase dei preparativi si possono dedicare 1-2 ore al giorno, a seconda del tempo libero disponibile. Dilazionare i vari compiti consentirà di suddividere il lavoro in modo equo e di non arrivare stremati al termine delle operazioni.
Dopo aver deciso la data del trasferimento andrebbe fatto un inventario di oggetti e mobili presenti in casa, poi suddividerli in 3 categorie:
• indispensabili
• eliminabili
• inutilizzati ma utili in caso di necessità.
Questo passaggio alleggerisce il carico da portare via e rende il resto della procedura molto più semplice. Riguardo il terzo punto, nel 90% dei casi si tratta di cose che rimarrebbero comunque in soffitta o in cantina, pertanto è meglio disfarsene subito.
Dopodiché si può fare una stima del materiale occorrente per l’imballaggio, acquistarlo e iniziare ad inscatolare. Partire sempre da quadri, abbigliamento fuori stagione e tutti gli oggetti che si prevede di utilizzare solo a trasloco avvenuto.
In tale frangente le misure dei contenitori assumono una grande importanza. Quelli più piccoli sono l’ideale per elementi fragili come bicchieri, piatti e cristalleria: avvolgere ogni elemento con un po’ di carta e non lasciare spazi vuoti, per garantire stabilità agli oggetti.
Le scatole più grandi, invece, si prestano ai carichi ingombranti e di peso modesto, come piumoni, coperte, accappatoi, biancheria da letto e da bagno, mentre quelle di medie dimensioni vanno bene per tutto il resto (pentole, cibi, detersivi). Indipendentemente dal volume, è meglio rinforzare il fondo con un po’ di scotch da pacchi.
Quanto a scarpe e libri, trolley e borsoni con le rotelle rappresentano una scelta intelligente per movimentarli senza fatica. Per giacche, abiti, tailleur, camicie e cappotti la soluzione è il baule armadio, in cui ogni pezzo avrà la propria custodia di copertura; per gli altri indumenti andranno benissimo le buste con chiusura a pressione, meglio se sottovuoto.
Durante gli ultimi giorni disassemblare i kit di montaggio (armadio incluso), conservando le viti in sacchetti opportunamente numerati. Nel frattempo fasciare con pellicola trasparente i mobili, i cassetti, il televisore, i vetri, gli specchi, gli elettrodomestici (frigo e freezer vanno staccati e sbrinati almeno 2 giorni prima) e gli scatoloni, in modo da evitare graffi e rotture.
Va ricordato che all’esterno di ogni collo bisogna scrivere il contenuto, il numero dei pezzi e, possibilmente, l’ambiente in cui verrà sistemato, con un pennarello indelebile. Per semplificare le operazioni scegliere scatole di colori diversi e associare un numero ad ogni stanza.
Da non dimenticare, infine, l’occorrente per trascorrere la prima notte nella nuova casa. Tenere da parte prodotti per l’igiene personale, pigiama, documenti, lenzuola, asciugamani e cambio per il giorno successivo permetterà di sistemare l’appartamento con tranquillità.
